Assolutamente sì, sia per lei che per le famiglie con cui lavorerà!
Le referenze sono l’inizio e la fine di un rapporto di lavoro, un filo invisibile che collega le famiglie accomunate dall’aver accolto la medesima Tata.
La definizione di referenze nel dizionario è:

Informazioni relative alle capacità professionali e alle qualità morali di una persona, rilasciata da chi ha avuto in passato rapporti con lei.

Quindi le referenze sono più del nostro biglietto da visita, sono la garanzia che qualcuno sta dando per noi per il nostro modo di essere e di lavorare.
Se ben fatte, le referenze possono essere la  ciliegina sul  curriculum di una Tata e la base per costruire la fiducia di una Mamma. (ti consiglio di leggere ho fiducia nella tata?)

Come deve essere una lettera di referenze?

Le Referenze di una Tata sono Importanti
Sicuramente sincera!                                                                                                           Non ha senso scrivere che la Tata è una persona molto puntuale se in realtà arriva sempre in ritardo. Falsare le referenze non è un aiuto per la Tata ma un dispetto per la nuova famiglia che la accoglierà!
Delle buone referenze contengono tutti i dati sia della Tata che della famiglia e ovviamente le considerazioni personali di quest’ultima in merito al lavoro svolto. Assolutamente vietato omettere i dati di contatto, sono essenziali ai fini di una buona credibilità! Se si è disposte a lasciare una recensione dobbiamo anche essere disposte a ricevere una potenziale telefonata o email.
In rete si possono trovare molti modelli standard precompilati anche se non esiste un modello specifico per questo lavoro.

Per la tata

Raramente mi sono state chieste referenze.La maggior parte del mio lavoro si è svolto con il passaparola che rappresentava di per sé una referenza quindi non ho mai avuto bisogno di averle scritte e solo ultimamente ho pensato a richiederle.
Oggi mi rendo conto di quale grande errore sia stato. Ho lavorato per talmente tante famiglie che ne avrei un quaderno pieno!
Il mio suggerimento è proprio questo, un quaderno dove raccogliere ogni esperienza lavorativa.
Ogni famiglia per cui hai lavorato avrà sicuramente qualcosa di diverso da dire su di te, probabilmente saranno messi in luce aspetti diversi del tuo lavoro e della tua personalità allora perché non roccoglierle tutte!
Puoi stampare la lettera di referenze e conservarla in un raccoglitore ad anelli assieme al tuo curriculm, quando ne avrai molte potrai ordinarle in modo pratico, ad esempio per fasce di età dei bambini. Pensa di presentarti alla mamma di un neonato, avrà piacere di leggere referenze di mamme di neonati, anche se meno recenti saranno siuramente più attineanti per lei.
In alternativa, se lavori abitualmente con un sito internet, puoi anche indirizzare le famiglie a lasciarti la loro raccomandazione direttamente sul tuo profilo, potrai sempre stamparla e portarla con te in qualsiasi momento.
Tra l’altro i siti internet offrono una visibilità maggiore a chi dispone di referenze quindi il vantaggio è duplice, fai solo attenzione a salvarle ogni volta. Se il sito dovesse cessare di esistere o bloccarti per qualche oscuro motivo, rischi di perderle.Mi raccomando, quando el stamperai aggiungi anche i dati di conattato delle varie famiglie poichè non saranno visibili sui siti.

Attenzione!
Se svolgi per qualche famiglia mansioni che non sei disposta a fare anche per altri, allora è bene che non siano specificate all’interno delle referenze (se vuoi approfondire come posso migliorare il mio lavoro di Tata?)

Per la mamma

Da mamma lo so bene, scegliere la persona a cui affidare tuo figlio è tutt’altro che facile!
(può aiutarti leggere che Tata voglio?)
Se stai valutando una Tata che non ti è stata consigliata o ancor più se l’hai contattata via internet, le referenze sono molto importanti, rappresentano il primo strumento di valutazione che hai. Ovviamente confidando nell’onestà di chi le ha scritte e se hai dubbi o vuoi conferme, non esitare a contattare le famiglie che le hanno fornite.
Prenditi il tempo di leggere con calma le referenze, si tende sempre a guardare l’ultima lasciata ma non è detto sia quella che interessa di più a te.Se per esempio devi affidare alla Tata un bambino di cinque anni e le ultime parlano di neonati, prova a guardare quelle più  vecchie cosa dicono e non fare troppo caso se sono referenze datate, ciò che conta è il contenuto, una competenza acquisita non è mia persa! Da quelle più recenti puoi valutare le considerazioni sull’affidabilità e il tipo di persona che è oggi la Tata.
Se invece devi scrivere delle referenze, pensa di parlare a un’altra mamma raccontandole nella maniera più precisa possibile qual è stato il rapporto tra la tua famiglia e la Tata, quali sono stati secondo voi i suoi pregi e perché no, anche le sue mancanze se ne ha avute.
E’ sicuramente più credibile una lettera di referenze che non si limita a fare sdolcinati complimenti ma mette in luce pregi e difetti evidenziando i punti di forza della Tata.

Spero di esserti stata utile o di averti perlomeno dato qualcosa su cui riflettere.
Se vuoi condividere con me i tuoi pensieri o le tue esperienze scrivimi, ti leggerò il prima possibile!